«Senza verità, la carità scivola nel sentimentalismo. Fatale rischio dell’amore in una cultura senza verità».
Carissimi,
nel mese di luglio abbiamo vissuto due eventi realmente eccezionali: la riapertura della chiesa dopo i lavori di restauro agli affreschi, con i vari ammodernamenti e la sempre più bella e partecipata processione di Maria Ss. Incoronata del Rovo. Le mani del Vescovo sulla porta della chiesa e le braccia dei Pistonieri che hanno portato la statua di S. Martino e l’Icona di Maria rimarranno i segni tangibili di una emozione straordinaria e di una realizzazione a parer di tanti impossibile. Ancora una volta la nostra Comunità è riuscita a superare le tante difficoltà per condividere l’esperienza della fede e la forza dell’essere. Le date: 1918, 1945 e 2018 rimarranno negli annali di questa Comunità che recupera la sua casa spirituale nella bellezza e nell’unicità. Ora un’altra data molto importante ci attende, infatti nel 2019 la nostra Comunità festeggerà il primo centenario dell’elezione della chiesa a parrocchia. Con questa grazia, piacendo a Dio e alla volontà degli uomini, poseremo anche la prima pietra del nostro nuovo centro pastorale. Dio ci aiuti e ci incoraggi a lavorarvi se è sua volontà. Buona estate e grazie di cuore a tutti coloro che in vari modi hanno lavorato e partecipato a quanto è stato fatto e per quanto si farà ancora.
Vostro don Francesco – parroco.