Carissimo – a,
con alcuni degli operatori la pausa estiva non ha segnato la fine dei nostri incontri quotidiani mentre con altri, invece, si. Spero di cuore, per chi non incontro da vario tempo, che questo periodo sia passato bene e che ora tu, come me, senta nel cuore il forte desiderio della ripresa per far crescere ancora di più la nostra amata sposa: la Comunità parrocchiale.
Nel mese di ottobre la Chiesa ci inviterà a pregare e riflettere molto sulla Fede e sul 50mo anniversario del Concilio Vaticano II. Il Concilio è stato ed è il rinnovamento di una Chiesa sempre attenta ai suoi figli e alla collaborazione attiva dei laici alla missione di annunciare il Vangelo. L’Anno della Fede, indetto da Benedetto XVI con la lettera apostolica Porta Fidei l’11 ottobre 2011, è un invito a “mettersi in cammino” per aprire il cuore alla speranza, a Gesù Cri- sto. La porta della fede – scrive il Papa – è sempre aperta anche per tante persone che, “pur non riconoscendo in sé il dono della fede, sono comunque in una sincera ricerca del senso ultimo”. Sull’Anno della Fede, che inizierà l’11 ottobre del 2012, Benedetto XVI ha scritto che questa «porta della fede è sempre aperta». Ciò significa che nessuno può sentirsi escluso dall’essere positivamente provocato sul senso del- la vita e sulle grandi questioni che soprattutto ai nostri giorni colpiscono per la persistenza di una crisi complessa che aumenta gli interrogativi ed eclissa la speranza.
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La_Lettera_agli_Operatori_2012-2013
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