E’ con immenso entusiasmo che, finalmente, dopo tanta attesa, posso finalmente intitolare un articolo così: i lavori sono iniziati!
Il 3 novembre 2014, infatti, è avvenuta la consegna dei lavori per il primo stralcio funzionale del restauro dell’Eremo di S. Martino.
Il progetto esecutivo, che ha avuto parere favorevole dalla Sovrintendenza, prevede la restituzione architettonica del sagrato, il rifacimento delle facciate in intonaco a calce, il consolidamento e il ripristino della volta a crociera, la sistemazione della scala, del piazzale esterno di accesso e dei locali di pertinenza. Sono altresì previsti interventi di grossa manutenzione della copertura della chiesa.
Il merito va a tutte quelle persone che si stanno adoperando da anni, alla dott.ssa Marisa Zenna, a Giovanni Senatore, all’ assessore regionale Baldi, al sindaco Galdi, all’arch. Alfonso Coppola e ai tecnici del comune. Ma un grazie particolare va fatto a Don Francesco che, in un momento di estrema difficoltà per l’edilizia, è riuscito a dimostrare come con la volontà e la fede si arriva dovunque. Il nostro parroco ha permesso anche l’inserim
ento di un secondo progetto nei fondi PIRAP 2014-2017 che avrà l’obiettivo del restauro completo.
“Come Amministrazione esprimo grande soddisfazione per l’avvio di questi lavori – ha dichiarato il Sindaco Galdi – che pur non consentendo il totale restyling dell’eremo ci permetteranno di rendere fruibile la chiesa che è nostra intenzione, con un provvedimento di Giunta, attribuire in comodato alla Parrocchia di Santa Maria del Rovo in modo da garantirne la più ampia fruizione da parte dei pellegrini e dei cittadini tutti”.
Così come confermato dalle parole del sindaco, la gestione dell’Eremo verrà affidata alla nostra Parrocchia in modo da promuoverne il suo peculiare carattere storico, artistico e soprattutto religioso.