Carissimi,
mentre ci avviciniamo alla Settimana Santa, culmine del nostro viaggio quaresimale e il fulcro della nostra fede cristiana avvertiamo sempre con più forza l’invito a seguire i passi del nostro Salvatore, dalla Sua entrata trionfale a Gerusalemme alla Sua resurrezione gloriosa, ricordandoci l’immenso amore di Dio per ognuno di noi.
I riti della Settimana Santa sono ricchi di simbolismo e profondità spirituale. Inizieremo con la Domenica delle Palme, ricordando l’entrata di Gesù a Gerusalemme, seguita dal mercoledì santo quando con il Vescovo e tutti i sacerdoti della diocesi ad Amalfi in Cattedrale sarà celebrata la Messa Crismale, seguirà il Giovedì Santo, quando celebriamo l’Ultima Cena e l’istituzione dell’Eucaristia. Il Venerdì Santo ci raccoglieremo per commemorare la Passione e la crocifissione del Signore, un momento di riflessione profonda sul sacrificio di Cristo per la nostra redenzione.
Il culmine di questa settimana sarà la Veglia Pasquale nella notte di Sabato Santo, dove celebriamo la resurrezione di Gesù e la vittoria della luce sulla oscurità, della vita sulla morte. È un momento di rinnovamento e speranza per tutti noi, in cui siamo invitati a rinnovare le nostre promesse battesimali e ad accogliere la luce di Cristo nelle nostre vite. La domenica di Pasqua sarà il tempo per gustare la bellezza della promessa di Dio, il suo esserci accanto a prescindere da tutto.
Partecipiamo e viviamo intensamente questi momenti facendo sì che la Grazia di Dio ci possa sempre più aiutare nella conversione al Vangelo e alla sua buona testimonianza.
Vostro don Francesco, parroco.
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