«Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio»
INTRODUZIONE
G. – Celebriamo oggi la solennità dell’Immacolata Concezione. Maria di Nazaret è avvolta dalla presenza di Dio fin dal primo momento della sua esistenza terrena. Il significato profondo di tale evento, che oggi la fede offre alla nostra contemplazione, sta nella risposta che l’angelo dà alla sua obiezione quando le annuncia la scelta che Dio ha fatto su di lei: «Su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo»! L’immagine dello Spirito di Dio che la ricopre della sua ombra richiama il mistero della creazione, là dove egli pone ordine dove c’è il caos. Nel vangelo vede il suo compimento tale promessa di vita salvata: la gioia sarà piena quando Maria intuirà il compiersi del piano di Dio in lei e il canto del Magnificat è l’inno di ringraziamento per la fedeltà di Dio. Come sempre ricordiamo a tutti di spegnere i cellulari e di partecipare alla preghiera con i canti, i testi preposti e senza parlare di altro.
PRESENTAZIONE DEI DONI
G. – Con il pane, il vino, il cesto della generosità e le offerte che raccogliamo nei cestini offriamo al Signore la crescita di ogni giorno e la condivisione dell’amore.
RINGRAZIAMENTO ALLA SANTA COMUNIONE
G. – Poche parole, Gesù, quelle con cui l’angelo si è rivolto a Maria, la madre tua. Eppure in esse è contenuto il mistero dell’amore di Dio per l’umanità, mistero che trova il suo compimento quando tu, il Figlio, eterno come il Padre, hai assunto la carne di un uomo. È un mistero di gioia («Rallégrati!»), una gioia non effimera o superficiale, quella gioia che Dio genera nel cuore delle sue creature quando si sentono amate personalmente, oggetto della sua tenerezza. È la gioia offerta a chi si affida interamente a lui e accetta di entrare in un disegno di amore, senza pretendere garanzie o spiegazioni. È la gioia limpida di chi rinuncia a pensare a se stesso, ai propri vantaggi, per donarsi completamente. È un mistero di grazia, di una pienezza sconosciuta perché si viene colmati di un amore che non ha limiti e confini e che dilata tutta l’esistenza al ritmo e alla grandezza di Dio. È la grazia che raggiunge chi ha un cuore di povero e dunque riesce a far posto all’imprevisto e all’inimmaginabile. È la grazia, Gesù, di cui è colma Maria, la Madre tua, la nuova Eva, che con il suo sì segna una svolta nella storia. Presentiamo alla Comunità anche il gruppo di giovani che presto riceveranno il dono della Confermazione. La Cresima è il dono della scelta e dell’impegno e noi come comunità ci impegniamo a pregare sia per i nostri ragazzi sia per il gruppo della Parrocchia di S. lucia che oggi condivide con noi l’Eucarestia. La Santa Trinità, per intercessione di Maria SS., doni loro sapienza, intelletto, consiglio, fortezza, scienza, pietà e timor di Dio. Amen.