«Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me»
INTRODUZIONE
G. – Celebriamo oggi la Commemorazione di tutti i fratelli Defunti. In questo giorno della memoria dei defunti apriamo la celebrazione riconoscendo come l’amore che ha contrassegnato la loro vita si fa garante della visione eterna e beata del Signore. L’eucaristia che celebriamo è sorgente di vita per i defunti e fonte di consolazione e di pace per tutti. Come sempre ricordiamo l’importanza del silenzio, la partecipazione attiva alla preghiera e di spegnere i cellulari.
PRESENTAZIONE DEI DONI
G. – Con il pane, il vino, il cesto della generosità e le offerte che raccogliamo nei cestini offriamo al Signore l’amore che non muore e la vita che vince sulla morte.
RINGRAZIAMENTO ALLA SANTA COMUNIONE
G. – Di una cosa siamo certi, Gesù: tu non ci abbandonerai nelle mani della morte. Non ci richiamerai semplicemente alla vita di prima, alla vecchia vita, ma ci farai risorgere nella gloria. La nostra esistenza avrà finalmente il gusto e i connotati dell’eternità e noi saremo per sempre con te e con tutti quelli che in te hanno creduto. Ecco perché la nostra tristezza per la perdita di tante persone care è mitigata da questa consolante speranza. Quelli che abbiamo amato e che ci hanno amato non sono stati inghiottiti da un gorgo profondo e oscuro, ma sono nelle mani di Dio e dunque in buone mani. Noi oggi ci rallegriamo per loro, per quanti si trovano già nel tuo Paradiso ed esprimiamo nella preghiera del suffragio la nostra riconoscenza verso tutti quelli che attendono la loro purificazione. Tanti di essi ci hanno donato il loro affetto, la loro amicizia. Ci hanno trasmesso la vita e ci hanno aiutati ad affrontarla, con serenità ed impegno, con sicurezza ed entusiasmo. Ci hanno sostenuto e consigliato nei momenti difficili. Ricompensali tu per tutto il bene che ci è giunto attraverso di loro.
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