“Tu sai cosa desideri, ma Dio solo sa che cosa ti giova”.
Carissimi,
la festività del Natale ci dia la gioia di contemplare il Signore che nasce, di vederlo al centro della nostra vita personale, al centro della nostra comunità e di tutte le nostre famiglie e di riconoscerlo nel volto di ogni fratello. Gioiamo del mirabile scambio di doni tra Dio e la nostra umanità. Al Signore dei cieli basta poco: una greppia in una stalla, il calore del bue e dell’asinello, l’omaggio gioioso dei pastori, i doni dei poveri, la fede dei Magi. In cambio ci dona tutto se stesso senza riserve, ci dona la sua Madre santissima, la custodia tenera di S. Giuseppe, il canto degli angeli, la luce radiosa della stella, la gioia del perdono, la speranza del Regno. Gratissimo della sincera e generosa disponibilità di ognuno di voi, vi chiedo umilmente in questo Natale di non far mancare il vostro contributo alla creazione di un clima di vera fraternità e di accoglienza a tutti i livelli, di nutrire il desiderio profondo di stare con gli altri. Accresciamo la gioia del Signore attraverso l’impegno sincero per una serena collaborazione e per una viva partecipazione ai momenti di vita comunitaria. Rinasciamo tutti con il Signore che nasce. Lasciamoci conquistare dalla splendida luce che oggi si accende nel mondo, dalla tenerezza di Lui, Verbo del Padre, fatto carne. Accogliamo la pace che gli angeli cantano sulla grotta di Betlemme e diveniamo testimoni di amore e di solidarietà con i poveri e gli ultimi della terra; quest’anno in modo particolare vogliamo guardare alla famiglia e ai giovani perché volgendo la nostra attenzione e riflessione su queste due cellule fondamentali della società si possa anche lavorare per un futuro migliore e più umano. Un augurio sincero a tutte le famiglie della nostra parrocchia, agli operatori pastorali, ai gruppi, alle attività e al gruppo Pistonieri Santa Maria del Rovo. Un augurio speciale e affettuoso ai giovani della nostra comunità, con l’augurio che possano sentirsi parte integrante e viva della parrocchia. Una augurale carezza natalizia a tutti i ragazzi e ai bambini che frequentano la catechesi e l’oratorio e un affettuoso augurio ai loro genitori, cui chiedo un inserimento più attivo nella comunità parrocchiale. Un augurio particolare agli ammalati, agli anziani, alle persone sole, ai disabili, alle famiglie che vivono un grande disagio economico, a chi guarda al futuro con preoccupazione e timore. In questo tempo di Natale, il Signore visiti in modo particolarissimo chi soffre; chi è in angustia e afflizione; soprattutto chi è stato toccato dal dolore e dal lutto e vivrà un Natale più triste per la perdita di una persona cara. A tutti un sereno Natale, un felice anno nuovo e l’auspicio di una ritrovata gioia in Lui, che è la vera pace del cuore. Vostro,
don Francesco, parroco.
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