Commento alla Solennità di Tutti i Santi – Anno B

Domenica 1° Novembre 2015

«Grande è la vostra ricompensa nei cieli»

INTRODUZIONE
G – Nella solennità di Tutti i Santi viviamo oggi, in modo speciale, la comunione con tutti coloro che, fedeli al Vangelo, vivono la gloria della santità accanto a Dio. La solennità odierna vuole celebrare, quindi, non solo i santi cosiddetti “canonizzati”, ma tutti gli uomini e le donne che attraverso i secoli hanno tenuto accesa la fiaccola della loro fede, hanno terminato la loro corsa ed hanno conquistato il premio. Coloro che sono stati in terra, seppur velatamente, riflesso della santità di Dio. Camminando verso la stessa meta, dove essi ci hanno preceduto, invochiamo il dono dello Spirito, perché nutriti al Banchetto dell’Agnello, possiamo ottenere il premio dei “Beati”! Presentiamo oggi alla Comunità anche i giovani e gli adulti che in questi anni di formazione si sono preparati per ricevere il sigillo dello Spirito. Preghiamo per loro perché la cresima che riceveranno domenica prossima dal nostro Pastore possa ridestare in loro il desiderio di impegnarsi nella costruzione di una Comunità e Società sempre più orientate dal Vangelo. Come sempre ricordiamo l’educazione di spegnere i cellulari, la necessità di non fermarsi all’ingresso della chiesa (occupando tutti i posti disponibili) e la coerenza di partecipare alla preghiera senza distrarsi e distrarre parlando di altro.

PRESENTAZIONE DEI DONI
G – Il pane, il vino, il cesto della solidarietà e le offerte che raccogliamo nei cestini presentiamo al Signore il nostro impegno sincero a vivere nello spirito delle beatitudini e a camminare nelle vie della santità, nella fedeltà agli impegni del Battesimo.

RINGRAZIAMENTO ALLA COMUNIONE
G – Santi del cielo, santi sulla terra tutto saranno, non di certo solo statue: beato il povero e chi lo aiuta, beate le lacrime e chi le asciuga. Corre la parola dell’amore e mentre il canto del silenzio scende sulle piaghe umane, la santità di Dio offre braccia a chi sarà forte di pace, raccontar è dato al suo fratello di giustizia rinnovata. Corre la parola del Signore e chiama a raccolta i giusti di ogni luogo, di ogni dove, consegna come lettera giurata, il comandamento nuovo del nuovo umano. La legge è stata data ma il cuore dice oltre: beati coloro che renderanno per il Giusto beata ogni consegna, beata ogni possibile avventura. La vita è un dono e viverla nel senso è legge nuova, illuminati dalla Parola senso scorre nella storia, beati i poveri, i diritti, i torturati, santi di ordinario tratto, tratto di santi di ordinario eroismo. Il cielo è piazza gremita di testimoni eletti, il loro canto è carico di attese di salvezza, tra loro non solo i nomi comuni di persona, ma persone comuni, mia madre, la tua, che d’amore hanno vissuto la prova, la prova hanno offerto per insegnarti la vita. Affidiamo questi cresimandi alla Trinità Santissima perché facciamo di ogni loro giorno un canto d’amore per una fede vissuta su un concreto cammino verso la santità.