dopo sei mesi d’intenso lavoro ritorna presso il suo Santuario, più bella che mai, l’Immagine di Maria SS. Incoronata del Rovo. Il quadro, realizzato nel 1840 dal pittore cavese Vincenzo Meccia su commissione del sacerdote don Natale Senatore, ha tratti tipicamente bizantini e ricopia l’immagine di Mater Domini. Con il passare del tempo ha però subito vari rimaneggiamenti che, tra l’altro, ne avevano completamente stravolto la bellezza e l’originalità. Per questi motivi, a conclusione del Decennale per la riapertura al culto della chiesa parrocchiale, noi tutti abbiamo deciso di far restaurare e ridonare a tutti i suoi devoti la “perla preziosa” che da sempre in questa terra cavese è faro di vita spirituale. Ritorna presso il suo altare privilegiatum il “dolce giglio tra le spine” per continuare a indirizzare la vita e la fede dei suoi devoti al Figlio Gesù unica speranza in questo tempo gravido e pieno di insidie. Questo ennesimo lavoro è l’occasione per ritrovarci tutti insieme e sentirci sempre più parte integrante di questo territorio e non isole amalgamate dal tempo e dalle situazioni. Un grazie di cuore al Gruppo Pistonieri Santa Maria del Rovo che ha contribuito con la somma necessaria al restauro e ai fedeli che, con la loro offerta personale, hanno permesso anche il restauro: della Cornice, del Giardinetto votivo, dei dieci Candelieri e della Porta del Tabernacolo all’altare maggiore. Sentiamoci orgogliosi per questa nuova avventura vissuta insieme e lavoriamo sempre per essere una Comunità incarnata nel tempo, custodendo e promuovendo ciò che i nostri padri ci hanno lasciato, e nello Spirito, rendendo sempre più attuale il messaggio Evangelico con la buona testimonianza della vita. Vi attendiamo tutti per gioire insieme.
don Francesco Della Monica, parroco
e il Consiglio Pastorale